In antichità l’utilizzo dei cristalli faceva parte della vita dei popoli come oggetti sacri, indispensabili per stimolare processi di autoguarigione, di purificazione, in momenti di profonda meditazione ecc. Infatti le prime notizie storiche pare risalgano ai tempi di Atlantide, antico continente sprofondato negli oceani a causa dei vari cataclismi avvenuti 12000 anni fa. A quei tempi i minerali erano parte fondamentale di quel luogo, rappresentavano lo strumento con cui gli uomini comunicavano tra di loro e la cui esistenza veniva naturalmente influenzata.
I cristalli sono dunque da definirsi dei maestri, come tali conservano una loro intelligenza e vibrazione in quanto considerati elementi vivi.
Hanno un elevato potere di purificazione di tutto ciò con i quali entrano in contatto: ambienti, cose, persone, con lo scopo di riportare tutto in equilibrio.
In quest’ultimo caso l’energia dei cristalli entrando in contatto con il campo energetico dell’uomo, ha la capacità di interagire con i chakra, ruote energetiche, per ripristinarne il corretto fluire.